[Q] Dopo tutti questi passaggi che ci sono stati nelle tue scoperte, poi si è arrivato al Nobel, ma è stato un altro passaggio in fondo, però hai detto che il Nobel ti ha cambiato la vita. Ma ha cambiato la vita in che senso, appunto? Hai dato di più ancora all'umanità e hai sottratto qualcosa alla tua scienza oppure sei andato di pari passo?

No, certo, dal punto di vista della scienza, il Nobel mi ha fatto cambiare, perché, come dicevo ieri, quando ho preso il Nobel, ho pensato che quello che avevo fatto fino a quel momento lì era avevo lavorato sul cancro ma era un lavoro, diciamo, molto generale, cancro ai geni, valore dei geni, insomma, senza indirizzarmi a niente di specifico, specialmente senza indirizzarmi agli aspetti della malattia, del cancro come malattia umana. Ed è per questo che ho pensato allora, di mettermi a lavorare sopra il cancro del seno, per le ragioni che ho spiegato ieri e questo, appunto, questo è veramente il risultato del Premio Nobel. Se non avessi avuto il Premio, io non credo che avrei fatto quel passaggio, avrei continuato a lavorare nelle direzioni in cui ero fino allora. Insomma, tutti i passaggi, generalmente, hanno una motivazione, capisci, perché, come spiegavo anche ieri, abbastanza, insomma...

[Q] After all the paths you have taken through your discoveries, then came the Nobel Prize, and this was another path. You said that the Nobel changed your life, but in what sense exactly did it change your life? Did it give you more humanity and subtract something from your science or did you continue at the same pace?

No, sure, from the science viewpoint, the Nobel changed me, because, as I was saying yesterday, when I received the Nobel Prize, I thought that what I had done up to that time was... I had worked on cancer but it was work that was very general in nature, cancer and genes, the value of genes, in short, without concentrating on anything specific, especially without focussing on aspects of the disease, on cancer as a human disease. And this is why I then thought about starting to work on breast cancer, for the reasons that I explained yesterday and this was precisely the outcome of receiving the Nobel Prize. If I hadn't received the Nobel Prize, I don't think I would have taken this path, I would have continued to work in the directions I was focussing on up to then. In short, there is generally a reason for everything, because, as I was also explaining yesterday, anyway...